LA MERIA

CASCATE DEL MULINO

Cascate del Mulino

Tra le mete più ambite e apprezzate dal turismo nazionale ed internazionale in Toscana ci sono le Cascate del Mulino di Saturnia. Menzionate dal New York Times, il The Guardian e non ultima la Lonely Planet, le cascate di acqua sulfurea di Saturnia, rientrano a pieno titolo tra le destinazioni da vedere almeno una volta nella vita. Non deve stupire questo interesse oggi, per un luogo conosciuto da millenni e nato naturalmente per azione di una cascata di acque sulfuree termali alimentate dal torrente Gorello, a 37,5° C. Dalla sorgente termale di Terme di Saturnia, l’acqua fuoriesce dal Parco formando il Gorello che, appena 2 chilometri più sotto, si apre a cascata creando delle piscine naturali che sono il vanto turistico del luogo. La potenza e le proprietà sulfuree di questa acqua, nel corso dei millenni, hanno addolcito la roccia di travertino presente, scavando delle vere e proprie piscine a terrazza. Uno spettacolo unico in grado di creare forti suggestioni sia per chi vi è immerso che per chi si trova a fotografarlo. E’ straordinario farsi prima accarezzare dai getti d’acqua calda che nella parte più alta della cascata, sono più forti, per poi immergersi in una delle tante e variegate (per dimensione) piscine che si ramificano sotto. In alcuni momenti del giorno diventa un paesaggio a tratti fiabesco, dovuto al bianco del travertino e all’azzurro dell’acqua che, nelle stagioni più rigide, offre anche lo spettacolo del vapore mentre si alza. Le leggende sull’origine mitica delle sorgenti termali di Saturnia si rincorrono, dalle antipatie tra Giove e Saturno che causarono la rocambolesca caduta sulla terra del Dio Saturno, dove si aprì un varco dal quale iniziò a sgorgare l’acqua miracolosa, fino al fulmine scagliato da Saturno per la litigiosità degli uomini, originando un cratere dal quale zampillava acqua calda. Altre fanno risalire al Medioevo e al mito del Paladino Orlando, la presenza delle acque termali nei pressi del Mulino, ad oggi sappiamo che molto probabilmente all’origine del percorso c’è il Monte Amiata. Qui, a circa 40 chilometri da Saturnia, l’acqua piovana sembra filtrare tra la roccia e percorrere sottoterra un percorso che arricchito di minerali riaffiora nella sorgente naturale che si affaccia sul Resort Terme di Saturnia. Il nome di questo luogo straordinario “Cascate del Mulino” trae origine dallo storico edificio costruito a ridosso delle cascate e ancora oggi visibile. Le cascate sono aperte e ad ingresso libero, nei pressi del luogo si trovano: un parcheggio ed un bar. Il posto ideale dove vivere momenti magici da soli o in compagnia, per calarsi a pieno in un’oasi naturale di pace e benessere, con una cornice paesaggistica unica e suggestiva come la Maremma.